Alzi la mano chi non ha detto o pensato, almeno una volta: “Basta, mollo tutto e cambio vita.” Abbiamo seri motivi per pensare che, nell’immaginaria platea a cui viene rivolta questa domanda, le mani alzate saranno davvero poche. E quelle stesse mani, non alzate, possono compiere un primo passo, cioè aprire e sfogliare questo libro con la stessa febbrile curiosità con cui si apre una cassetta degli attrezzi in vista di un lavoro fai da te: piccolo o grande che sia, vogliamo sempre che porti ad un cambiamento.
Questo libro è proprio questo, una cassetta degli attrezzi. Non è né un saggio serioso e pedante sulla psicologia del cambiamento, né una guida new age che strizza l’occhio a quell’inquietudine malandrina, che ad un certo punto sussurra di guardare altrove, promettendole facili soluzioni. No, è qualcosa di molto diverso, potremmo definirlo una specie di compagno di viaggio qualora si decidesse di partire per affrontare un percorso difficile ma ricco di possibilità: quello del cambiamento. Perché cambiare vita è possibile, basta lasciare a casa la zavorra del lamento e trasformare la nebulosa dell’insoddisfazione in tanti piccoli obiettivi. Un passo dopo l’altro si può arrivare molto lontano.
Il libro nasce dall’esperienza del sito www.voglioviverecosi.com che da anni racconta le storie di chi ce l’ha fatta a cambiare, a dare una svolta alla propria vita, all’estero o in Italia. Fantasia, creatività, determinazione e voglia di rimettersi in gioco possono fare miracoli e le storie contenute in questo libro ne sono una testimonianza concreta. Non sono storie di eroi ma di persone come tutte noi che hanno semplicemente capito che, quell’inquietudine che faceva da sottofondo alle loro vite, poteva essere un’opportunità per reinventarsi.
Il libro è diviso in tre parti: la prima è una lettura psicologica del cambiamento, con una snella e chiara spiegazione di quali siano le motivazioni e, spesso, le resistenze che impediscono di cambiare. Un viaggio per trasformare un bisogno latente in una serie di obiettivi e passi concreti per raggiungerli. La seconda parte è quella più pratica, legata alla programmazione del cambiamento qualora si sia deciso di dare alla propria vita una svolta anche geografica, andando a vivere all’estero. Sono tante, in quel caso, le cose da sapere e su cui è bene non essere sprovveduti perché espatrio e cambiamento non sono sinonimi. E a sostegno di quello che viene consigliato, le storie di alcuni nostri connazionali che hanno cambiato le loro vite al di fuori dei patri confini. La terza parte è fatta da approfondite schede dedicate ad alcuni dei paesi più gettonati nelle preferenze di chi decide di espatriare. Una sorta di topo ten dei posti in cui si pensa possa essere più proficuo rifarsi una vita. Di questi paesi vengono date informazioni sulla burocrazia, i visti, il sistema sanitario, il mercato immobiliare e del lavoro. Una serie di notizie pratiche e utili oltre ad una specie di indicazione di metodo su cosa cercare e su cosa focalizzare l’attenzione quando si decide di espatriare.
Un libro stimolante, divertente, che non nasconde le difficoltà del cambiamento ma che dimostra come ciò che è difficile non sia affatto impossibile. E molti la loro vita l’hanno cambiata davvero.
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