Con i tassi di disoccupazione giovanile ormai arrivati a livelli da record e l’ormai decretata recessione tecnica in cui è piombata l’Italia, dare uno sguardo all’estero è quasi un obbligo per i giovani.
E se si desidera farlo, alcune nazioni offrono specifici programmi fatti proprio su misura per sviluppare quei talenti che non riescono ad emergere entro i confini nazionali. E’ il caso della Danimarca, piccola nazione scandinava che alcuni (soprattutto oltre oceano) arrivano perfino a scambiare per la capitale della Svezia (!).
Consapevole della propria minuta dimensione, si sono inventati il programma “Youth GoodWill Ambassador” (YGWA), di cui faccio parte, avente l’obiettivo di attirare giovani e brillanti studenti stranieri, mostrare loro tutto ciò che ruota intorno alla Danimarca, per poi, una volta tornati a casa, creare un ponte virtuale tra le varie nazioni tramite il quale dare visibilità a questo piccolo Paese come luogo di studio e lavoro.
La parte interessante è che il programma YGWA è veramente di alto livello, e mi ha dato la possibilità di conoscere e dialogare con i più rilevanti CEOs ed esponenti del mondo politico e della società danese.
L’ultimo evento si è svolto a BetterPlace ed ha visto la partecipazione nientedimeno che del Principe di Danimarca Joachim ed il Ministro della Scienza, Innovazione ed Alta Istruzione. Gli Youth Ambassadors hanno avuto la possibilità di porre domande sia al Principe che al Ministro in piena libertà ed è perfino stato possibile scambiare due chiacchere con entrambi, così come si fa tra amici, al termine dell’evento. 🙂
Diventa così relativamente semplice per studenti internazionali conoscere la Danimarca e sentirsi valorizzati ed apprezzati in questa società. Questa piccola nazione offre infatti anche ottimi siti istituzionali pieni di informazioni e testimonianze su che cosa significa vivere e studiare in terra Danese (Study In Denmark, Work In Denmark e New in Denmark) così da rendere meno difficile un possibile trasferimento.
Nella terra dei mulini a vento la forza lavoro altamente qualificata sarà sempre più richiesta, con una domanda di 21.000 figure professionali da inserire al 2020.
Per chi vuole quindi dire “GoodbyeMamma!”, la Danimarca mi sembra un’ottima scelta…